Il principio ispiratore del coro, fondato e diretto da Lorenzo Pierobon, è quello di riportare all’evidenza la sacralità della voce, attraverso l’utilizzo del canto corale. In questo concerto si utilizzano le tecniche del canto armonico che permettono ad ogni singolo cantore di emettere con la voce più suoni contemporaneamente, questo crea una tessitura di voci molto particolare ed emozionante.
I suoni armonici prodotti dai componenti dell’Harmonics art ensemble e degli strumenti acustici conducono in un universo interiore vasto ed unico, dove la percezione del “canto dell’Anima” può diventare un’esperienza tangibile ed intensa. Il coro Harmonics Art Ensemble esegue una performance di circa 50 minuti, nella quale si succedono suoni eterei e concreti, richiami alle sonorità della natura, risonanze che evocano la musica sacra d’oriente e d’occidente. Attraverso il canto vocalico verranno creati bordoni sonori utilizzati come fertile terreno per far nascere suoni e ed invocazioni sacre di rara suggestione. Ampio spazio verrà dedicato alle tecniche di improvvisazione e di composizione estemporanea di cui il coro si avvale per rendere ogni esecuzione totalmente unica nello sviluppo ed intonata al particolare spazio ospitante.
Nel corso della performance il coro si avvale dell’utilizzo di strumenti etnici di varia provenienza, fiati e percussioni quali: tamburi a cornice, coppe tibetane, flauti armonici, didgeridoo etc.
Oltre alla realizzazione di concerti in luoghi silenti e suggestivi come chiese, santuari, monasteri l’Ensemble può anche eseguire, a richiesta, sonorizzazione dal vivo di performances teatrali e di danza contemporanea o di letture sceniche, nonché colonne sonore dal vivo per proiezioni di diapositive e filmati.